I social media hanno un forte impatto sulla vita di tutti i giorni, influenzando svariati campi della nostra quotidianità.
Soprattutto tra i più giovani, i social sono visti come luogo per ricercare opinioni e storie da cui trarre ispirazione e informazioni per farsi guidare nelle scelte.
I consumatori si fidano molto dei consigli dei coetanei, che siano conoscenti o altri utenti sul web. Sempre di più l’interesse per la condivisione e lo scambio di informazioni influenza le scelte degli utenti, anche nell’organizzazione di un viaggio.
Stiamo assistendo ad una nuova forma di vivere i viaggi che ha per protagonista una nuova categoria di persone, quella dei turisti 2.0
Con internet, il turismo si è modificato radicalmente. Ormai chiunque si appresti a scegliere una meta, che sia per lavoro o per le vacanze, può affidarsi al web, che ha assunto un ruolo davvero importante.
Il turista 2.0 è un turista sempre più selettivo, alla ricerca di valori ed emozioni uniche da vivere e condividere con altri attraverso i social network.
Per poter viaggiare nella destinazione più ambita, vivere emozioni uniche da raccontare e condividerle sui social, gli utenti hanno bisogno di sempre più informazioni sulle mete.
Per soddisfare queste nuove esigenze si è diffuso il lavoro del travel blogger e content creator. Persone che hanno fatto della passione per i viaggi un vero e proprio lavoro.
Viaggiano per scoprire posti inesplorati, le bellezze della natura, attività adrenaliniche e anche i cibi tipici del posto, per poi mostrare sui social quanto ogni meta abbia da offrire.
Spiagge sperdute, ristoranti poco conosciuti, ogni luogo acquista grande fascino se raccontato con emozione e coinvolgimento sui social.
È proprio la foto o un video di un luogo che ci ispira a intraprendere un viaggio o che stimola anche solo la curiosità nel saperne di più di su quel posto.
I travel blogger, tramite i loro contenuti, accendono negli utenti il desiderio di conoscere nuovi posti, di viaggiare, esplorare il mondo e soprattutto di rivivere quelle emozioni uniche di relax, avventura, spensieratezza.
Questo mix condiziona notevolmente gli utenti nella scelta della meta per i propri viaggi.
I social e in particolare Instagram sono il luogo ideare per soddisfare queste nuove esigenze dei turisti di ricercare informazioni e di trovare i posti più belli dove vivere grandi esperienze.
Il viaggio acquisisce un valore emozionale e ricco di entusiasmo già nella fase iniziale di informazione e ricerca, poiché il turista ripone grandi aspettative desiderando di rivivere quanto ha visto sui social.
Si potrebbe aggiungere che grazie a foto/ricordi/blog/condivisione sui social, il viaggio continua anche dopo.
L’utente non solo cerca informazioni prima di partire, ma vuole rimanere connesso con i luoghi che ha amato durante i suoi viaggi seguendo travel blogger e/o profili istituzionali/del turismo che condividono quasi giornalmente le immagini di quel luogo specifico.
Il turista 2.0 è un turista attivo e coinvolto, che allo stesso tempo ricerca emozioni da vivere tramite i social, ma vuole anche condividere le sue con gli altri utenti.
Il viaggio diventa così sempre più esperienza condivisa. Il principio della reciprocità guida questi turisti che hanno un forte desiderio di conoscere posti nuovi e che a loro volta supportano gli altri condividendo emozioni, pareri e anche indici di gradimento sui servizi o le esperienze vissute.
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