Il Real Time Events è uno dei servizi più in voga del momento e si pone come uno dei più grossi fattori di successo per guadagnare Brand Awareness a bassissimo costo. Tutto è partito dal cosiddetto live twetting che da qualche anno si è diffuso sia come fenomeno del second screen associato a talk show televisivi, sia come un vero e proprio amplificatore di eventi offline. Numerosi infatti sono gli strumenti di entertainment come Social Wall o Live Streaming che essendo in grado di aumentare la partecipazione degli utenti hanno favorito l’inserimento del Live Storytelling come importante leva editoriale all’interno di una strategia di social media marketing.

Twitter non sembra essere più l’unica piattaforma in grado di assicurare aggiornamenti in real time in maniera semplice e veloce. Infatti sulla scena del Real-Time Events si susseguono strumenti innovativi che rendono il flusso di informazioni ancora più esclusivo ed immediato. Ultime arrivate, sono le piattaforme di Instant Messaging come Whatsapp, Telegram e WeChat: tre app mobile che possono essere utilizzate per aggiornare in Real Time gli utenti interessati ad un particolare evento.

Questo servizio è stato sviluppato da diversi Brand, agenzie e testate girnalistiche: l’ultima in ordine di tempo è stata “Il Corriere della Sera” che in occasione dell’Evento Italia Digitale tenutosi a Milano lo scorso giovedì 3 Dicembre ha permesso agli utenti di seguire l’evento con quello che comunemente viene riconosciuto come Instant Messaging. Lasciando il proprio numero di telefono su una delle 3 piattaforme e cercando il profilo ufficiale del Corriere della Sera, infatti, l’utente ha avuto la possibilità di seguire l’evento in real time, ma anche di ricevere informazioni rispetto agli ospiti presenti piuttosto che al programma dell’intera giornata. Passaggi significativi, interviste, foto del backstage, sono stati fruiti direttamente nella chat in real time. Il servizio è rimasto comunque disattivabile in ogni momento, infatti digitando «Live off» la chat avrebbe bloccato automaticamente gli aggiornamenti push.

We Chat

Ma perché il Live Storytelling all’interno degli eventi si sta ponendo come una vera e propria frontiera editoriale?

Le ragioni di questa esplosione sono diverse: si passa dal cambiamento dell’industria editoriale in direzione dei nuovi media, fino alla ri-considerazione del concetto di Insight. I social Network infatti riassumono e sintetizzano, ma allo stesso tempo amplificano e raccontano, replicando i contenuti prodotti in rete. Riuscire a raccontare in maniera empatica e funzionale rientra nella cosiddetta sfera degli Insight intesi non come dati ma come verità profonde, intuizioni, o tensioni sociali che sono avvertite dalla maggior parte delle persone e che, se trasformate in oggetti comunicativi, diventano elementi altamente condivisibili.

Con la crescita di Twitter e le nuove releases rilasciate da proprio dai maggiori Social Network, il racconto in real time sta diventando sempre più crossmediale: Periscope, Facebook Mention e Signals, Meerkat, Vine. La produzione di notizie in tempo reale diventa uno dei temi più sensibili per le stesse piattaforme.

Ma le suggestioni più ragionevoli arrivano proprio dai brand stessi che sono si chiedono costantemente:

Come sfruttare le interazioni social e le cosiddette metriche di misurazione di engagement/influencer per obiettivi di business?

Una Case History attuale ed interessante  sviluppata da ROIALTY  relativa all’evento “Forum delle Eccellenze” tenta di rispondere a quesiti così articolati: i risultati sembrano più che soddisfacenti.